Si terrà venerdì 14 dicembre a partire dalle 21,30 la presentazione del libro “Inconscio e Ripetizione. La Fabbrica della Soggettività” di Tiziano Possamai. Al FAUST, libreria-museo e night shop ideato da Gianluigi Ricuperati, in via della Rocca 41 a Torino.
Tiziano Possamai è dottore di ricerca in Filosofia all’Università di Trieste, docente di Psicologia della Comunicazione all’Accademia di Belle Arti di Venezia. L’argomento centrale del suo ultimo libro è un nuovo tipo di inconscio, diverso dall’inconscio psicoanalitico tradizionale. Ne fanno parte tutti gli automatismi (motori, cognitivi, emotivi) interiorizzati dal soggetto durante la sua formazione e il suo sviluppo grazie alla ripetizione, volontaria o involontaria, di determinate esperienze e situazioni. Questi schemi contribuiscono a definire, senza che ce ne rendiamo conto, i nostri modi abituali di leggere e di affrontare gli eventi del mondo e sono alla base di molte delle nostre più diffuse e profonde abilità, ma anche di molte nostre insufficienze e incapacità. L’indagine si dispiega a partire da questa contrapposizione e si pone in dialogo continuo con la teoria psicoanalitica freudiana dell’inconscio, della quale capovolge e al contempo arricchisce la prospettiva, mettendo in luce oltre all’importanza di ridurre anche la necessità di custodire e di ampliare gli spazi d’inconsapevolezza e oblio di sé, nei quali dimora ogni concreta possibilità di sviluppo, salute e trasformazione del soggetto.
Tiziano Possamai, dottore di ricerca in Filosofia all’Università di Trieste, insegna Psicologia della comunicazione all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Si è occupato in particolare del rapporto tra pensiero sistemico e psicoanalisi e delle nuove forme della riflessione filosofica e psicologica contemporanea. Oltre a diversi articoli su riviste e saggi collettivi, ha pubblicato “Dove il pensiero esita. Gregory Bateson e il doppio vincolo” (Verona 2009), “Consulenza filosofica e postmodernità. Una lettura critica” (Roma 2011).