STORIBORDERLAIN
Riccardo Cecchetti
Per San Salvario District
Inaugurazione mercoledì 30 marzo 2016, ore 18.00
OFFICINA SPAZIO 500
Torino
Via Cesare Lombroso 15 (10125)
dalle 18.00 alle 23.00
fino al 3 aprile 2016
testi impertinenti di Ivan Fassio
Per San Salvario District – Fashion Art & Craft, presso lo Spazio 500, STORIBORDERLAIN di Riccardo Cecchetti, testi e letture impertinenti di Ivan Fassio. In esposizione, creazioni di Serena Musco e Giulia Poianella.</h3<
Lo storico quartiere di San Salvario a Torino dal 30 marzo al 3 aprile 2016 diventerà una inaspettata vetrina per fashion designer, artisti, artigiani, fotografi e designer, sia italiani che stranieri.
Grazie al progetto SAN SALVARIO DISTRICT Fashion Art & Craft, ideato e promosso dall’Associazione Golfart con il sostegno della Regione Piemonte, per cinque giorni i creativi abiteranno il quartiere insediandosi negli esercizi commerciali e nelle sedi istituzionali e animando le vie con un’esplosione di creatività.
La manifestazione coinvolgerà numerosi luoghi del “distretto”, che diventeranno per un breve lasso di tempo spazi espositivi e di vendita. Presso Officina Spazio 500 in via Lombroso, 15, l’inedito progetto STORIBORDERLAIN di Riccardo Cecchetti, insieme a creazioni di Serena Musco e Giulia Poianella.
Grazie al progetto SAN SALVARIO DISTRICT Fashion Art & Craft, ideato e promosso dall’Associazione Golfart con il sostegno della Regione Piemonte, per cinque giorni i creativi abiteranno il quartiere insediandosi negli esercizi commerciali e nelle sedi istituzionali e animando le vie con un’esplosione di creatività.
La manifestazione coinvolgerà numerosi luoghi del “distretto”, che diventeranno per un breve lasso di tempo spazi espositivi e di vendita. Presso Officina Spazio 500 in via Lombroso, 15, l’inedito progetto STORIBORDERLAIN di Riccardo Cecchetti, insieme a creazioni di Serena Musco e Giulia Poianella.
Il cuore del progetto è un quartiere con un’elevata presenza di attività commerciali e artigianali, alberghi e ristoranti e con il più ricco tessuto associativo, non a caso vi convivono quattro religioni e i loro templi: le chiese cattoliche, il tempio valdese, la sinagoga, le sale di preghiera musulmane. San Salvario è per vocazione ricco di sfumature e stimoli, enfatizzati da numerosi flussi migratori, che ha saputo trasformare in arricchimento delle caratteristiche che avrebbero potuto penalizzarlo. Vivendo e respirando il quartiere si ha come l’impressione che il tempo si dilati: ci sono le ore dedicate alla routine quotidiana, con un mercato molto frequentato e innumerevoli esercizi commerciali, bar e ristoranti; poi c’è il tempo dedicato alla creatività con tutti gli studi di design, pubblicità, le gallerie e i negozi che vendono i pezzi unici creati dagli artisti che hanno scelto le botteghe nel vivace crocicchio di vie; e infine ci sono le ore della movida, quando da tutti gli altri angoli della città ci si sposta a San Salvario per esplorare la notte e godere delle molteplici offerte che solo un quartiere cosi multietnico e multiculturale può offrire. Si è deciso quindi di celebrare questa unicità offrendo anche a chi non vive e opera nel quartiere di godere della forte energia creativa che anima San Salvario: artisti, fashion designer, artigiani, designer e fotografi potranno esporre negli innumerevoli spazi messi a disposizione dal 30 marzo al 3 aprile 2016. Per tutta la durata del SAN SALVARIO DISTRICT ci saranno appuntamenti aperti a tutti, incontri, conferenze e il Premio Salvatore Giachella – Giorgio Puleo indetto in onore di due cari amici che ci hanno lasciato il mese scorso e che sono stati attivi operatori della trasformazione del quartiere. Una parte della quota di iscrizione andrà in beneficenza alla Fondazione FARO Onlus che da anni fornisce assistenza ai malati terminali e alle loro famiglie.