Si è spento a 84 anni a New York, città dove viveva e lavorava, Gaetano Pesce, uno dei maggiori esponenti del design internazionale.
Nato a La Spezia nel 1939, Pesce ha studiato architettura e industrial design all’Università di Venezia. Nel 1959 entra a far parte del Gruppo N di Padova, con cui collabora fino al 1961. Dal 1962 intraprende la carriera di designer collaborando con l’azienda C&B (ora B&B Italia): tra i progetti più celebri le sedute della Serie UP, una serie di sette modelli di poltrone in schiuma poliuretanica che riprende, accentuandone le curve, le forme delle antiche statue delle dee della fertilità. Nel 1972 partecipa alla mostra “Italy: The New Domestic Landscape” al Museum of Modern Art di New York. Dal 1983 si trasferisce nella metropoli statunitense, dove organizza il suo studio: qui fonda la società Fish Design.
Nel 1996 gli viene dedicata una retrospettiva a Parigi, presso il Centre Georges Pompidou.
E’ docente di architettura all’Institut d’Architecture et d’Etudes Urbaines di Strasburgo, alla Carnegie Mellon di Pittsburgh, alla Domus Academy di Milano, al Polytechinc di Hong Kong, alla Architectural School di Sao Paulo e alla Cooper Union di New York City. Eclettico e con un approccio del tutto personale, ha al suo attivo un’ampia attività progettuale, come lo stabilimento Lingotto Fiat a Torino, La Gallery Mourmans in Belgio, la San Paolo Tower e la Bahia House in Brasile. Il suo lavoro è presente in oltre 30 collezioni permanenti dei più importanti musei del mondo, come il MoMa di New York e San Francisco, il Metropolitan Museum di New York, il Vitra Museum in Germania, il Victoria and Albert Museum di Londra, il Centro Pompidou e il Musée des Arts Décoratifs del Louvre di Parigi.