giovedì , 21 Novembre 2024

La grande stagione dell’Informale a Torino

Il 1 marzo 2023 presso la sede della Sant’Agostino Casa d’Aste a Torino inaugura la mostra “Torino e l’arte informale: un omaggio a Michel Tapié”. 

L’esposizione, visibile sino al 20 marzo, vuole omaggiare il ruolo di Michel Tapié, colui che ha influenzato un’intera stagione del collezionismo torinese: In occasione dell’inaugurazione della mostra, alle ore 18, vi sarà un incontro che verterà sull’arte informale a Torino e sul ruolo cardine del grande intellettuale e critico francese Michel Tapié  de Céleyran (Senouillac, 1909 – Parigi, 1987). Il dialogo a più voci coinvolgerà Francesco Poli, Paolo Repetto e Paolo Turati, moderati da Vanessa Carioggia.

Il critico francese approda a Torino nel 1956, grazie ai rapporti con Franco Assetto e Franco Garelli, e sceglie di restare nel capoluogo piemontese per promuovere l’Arte Informale. Nonostante in quegli anni Torino vivesse una situazione di chiusura, c’erano degli elementi che sicuramente facevano di Torino la città adatta alla realizzazione dell’obiettivo di Tapié. Basti pensare alle mostre del M.A.C., alla rassegna espositiva “Italia-Francia” organizzata da Luigi Carluccio, al ruolo delle gallerie quali La Galatea di Tazzoli e La Bussola di Carluccio. 

Il lavoro di Tapié interessa ad Antonio Carena, Pinot Gallizio, Luigi Spazzapan. Ma è la figura di Luciano Pistoi ad assumere un’importanza notevole. La Galleria Notizie, fondata da Pistoi nel 1958, grazie alla collaborazione con Tapié porta l’arte informale a trovare fortuna sicura a Torino. Per Pistoi l’arrivo di Tapié è importante perché indirizza il suo interesse verso l’Informale Internazionale, mentre per Tapié Pistoi è nodale per intervenire nell’ambito torinese. 

Tapié nel 1959 e nel 1962 organizza due grandi mostre, la prima “Arte Nuova” a Palazzo Graneri grazie al Presidente del Circolo degli Artisti Pinin Farina, e la seconda “Strutture e Stile” alla Galleria Civica d’Arte Moderna: un resoconto dell’Informale dalle origini e aggiornato su quanto accadeva in Europa, in America e in Giappone. Nel ’60 apre a Torino l’«International Center of Aesthetic Research», un punto di riferimento alla vigilia del declino del «movimento» autre.Tapie chiamerà Ada Minola a dirigere il Centro, chiamato con l’acronimo ICAR. Senza dubbio questi eventi sono occasioni significative per aggiornare il gusto di artisti e collezionisti, ma anche per attirare l’attenzione europea nei confronti del capoluogo piemontese. A Tapiési dovrà la notorietà internazionale di artisti quali Fautrier, Wols, Capogrossi, Tapies, Burri, Fontana, compresi i giapponesi del gruppo Gutai. 

Si deve altresì ricordare, inoltre, la fondamentale attività svolta da Ezio Gribaudo che ha intuito l’importanza del movimento creando per Tapié una serie di pubblicazioni destinate a divenire riferimento e memoria fondamentale di quell’avventura.

In mostra opere di Pierre ALECHINSKY, Toshio ARAI, Franco ASSETTO, Franco BEMPORAD, Renato BIROLLI, Norman BLUHM, Antonio CARENA, Arturo CARMASSI, Carol RAMA, Sandro CHERCHI, Hisao DOMOTO, Lucio FONTANA, Pinot GALLIZIO, Albino GALVANO, Franco GARELLI, Oton GLIHA, Ezio GRIBAUDO, Hans HARTUNG, Toshimitsu IMAI, Asger JORN, Jean Jacques LAUQUIN, Georges MATHIEU, Mario MERZ, Giò MINOLA, Mattia MORENI, Ennio MORLOTTI, Piero RUGGERI, Sergio SARONI, Giacomo SOFFIANTINO, Luigi SPAZZAPAN, Takashi SUZUKI, Antoni TAPIES, Emilio VEDOVA.

Inoltre, nelle due settimane di esposizione, la Sant’Agostino ospiterà altri due incontri, uno l’8 marzo dedicato al Collezionismo, l’altro il 16 marzo al Gioiello d’artista che indagherà l’attenzione degli artisti nei confronti del gioiello. Nel corso dell’incontro vi sarà un focus sulla figura della scultrice, orafa, gallerista e imprenditrice Ada Minola, riconosciuta e stimata a livello internazionale

PER INFO

Inaugurazione

Mercoledì 1 marzo 2023 dalle ore 17 alle ore 20

Torino e l’arte informale, 1 marzo – 20 marzo 2023,

dalle ore 9.30 alle 12.30- dalle 14.30 alle 18.30.

Lunedì mattina, sabato pomeriggio e domenica chiuso.

Sant’Agostino Casa d’Aste

Corso Tassoni 56, Torino

L’evento verrà trasmesso anche in diretta streaming su www.santagostinoaste.it. 

La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti ed è subordinata all’iscrizione. 

About Paola Stroppiana

Paola Stroppiana (Torino, 1974) è storica dell’arte, curatrice d’arte indipendente e organizzatrice di eventi. Si è laureata con lode in Storia dell’Arte Medioevale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino, città dove ha gestito per più di dieci anni una galleria d'arte contemporanea. Collabora con diverse testate per cui scrive di arte e cultura. Si interessa a nuovi percorsi d’indagine come il gioiello d’artista e le ultime tendenze del collezionismo contemporaneo, argomenti sui quali ha tenuto conferenze presso l’Università degli Studi Aldo Moro di Bari, Il Museo Civico di Arte Antica e la Pinacoteca Agnelli di Torino, il Politecnico di Milano.

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