Con Bestiario l’artista Luigi Mainolfi è ospite della Reggia di Venaria Reale dal 21 giugno al 10 novembre 2024. Oltre 20 opere appaiono fra le sale e il parco della reggia integrandosi con gli spazi reali, diventando tutt’uno, un proseguimento, della natura circostante.
Luigi Mainolfi ha iniziato a studiare arte presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove ha sviluppato le sue competenze in scultura. La sua carriera è decollata negli anni ’70, quando ha iniziato a partecipare a mostre e ad ottenere riconoscimenti nel mondo dell’arte contemporanea. Il suo lavoro si distingue per l’uso di materiali naturali come la terracotta, il bronzo, il marmo e il ferro, che utilizza per creare sculture che spesso richiamano forme organiche e elementi della natura.
I temi centrali delle opere di Mainolfi ruotano attorno alla natura e alla terra, riflettendo un profondo legame con la sua terra d’origine e un interesse per le forme naturali. Le sue sculture spesso evocano forme primitive e archetipiche, suggerendo un dialogo tra l’uomo e la natura. Le influenze del suo lavoro includono anche aspetti della mitologia e della storia antica, che vengono reinterpretati in chiave moderna attraverso il suo linguaggio scultoreo unico.
Mainolfi ha esposto le sue opere in numerose gallerie e musei di rilievo in Italia e all’estero, tra cui la Biennale di Venezia. Ha ricevuto vari premi e riconoscimenti per il suo contributo all’arte contemporanea e le sue opere sono presenti in importanti collezioni pubbliche e private.