Giovanni Boldini porta la rivoluzione della Belle Époque alla Reggia di Venaria Reale. Dal 29 luglio 2017 al 28 gennaio 2018
Il fascino femminile, gli abiti sontuosi e fruscianti, i salotti, la Belle Époque: è il travolgente universo di Giovanni Boldini, genio della pittura che più di ogni altro ha saputo restituire le atmosfere rarefatte di un’epoca straordinaria. Letteratura e moda, musica e lusso, arte e bistrot si confondono nel ritmo sensuale del can can e producono una straordinaria rinascita sociale e civile.
Sono 115 le opere in mostra alla Reggia di Venaria Reale nella grande antologica aperta al pubblico del 29 luglio 2017 al 28 gennaio 2018.
Una mostra dedicata a Giovanni Boldini, sviluppata su un registro narrativo tematico e cronologico al tempo stesso. La ricca selezione monografica delle opere, di colui che nelle sue opere ha reso ed esaltato la bellezza femminile, svelando l’anima più intima e misteriosa delle nobili dame dell’epoca, si articola seguendo gli anni di attività dell’artista, ma è organizzata in quattro sezioni tematiche fondamentali per capire la parabola espressiva del maestro.
La ricerca dell’attimo fuggente è, nelle opere di Boldini, cristallizzata nei colori – a olio, pastello o rapidi tratti di matita – e permane nei secoli rinnovando come una madeleine proustiana il miracolo di riportarci indietro nei giorni incantati della Belle Époque. Giovanni Boldini non è stato solo uno dei protagonisti di quel periodo ineguagliabile o solo il geniale anticipatore della modernità novecentesca ma colui che nelle sue opere ha reso ed esaltato la bellezza femminile, svelando l’anima più intima e misteriosa delle nobili dame dell’epoca, per lui “fragili icone”. Boldini non si limitava a ritrarre l’immagine. Disegnava l’idea che l’alta borghesia aveva di se stessa.
Un pulviscolo perfetto, disperso nell’universo della storia, eppure reso immortale: forse per questo Gertrude Stein disse che Boldini sarebbe stato il miglior pittore dell’Ottocento. Negli spazi della Reggia di Venaria Reale, accanto a capolavori assoluti di Giovanni Boldini e noti al pubblico come gli ormai iconici ritratti di Emiliana Concha de Ossa, Gabrielle de Rasty, le ambientazioni cittadine e i nudi: in ognuno di essi c’è la sua immensa energia e inconfondibile potenza espressiva.
L’esposizione ricostruisce passo dopo passo il geniale percorso artistico del grande maestro italo-francese attraverso 4 sezioni: Il soggiorno a Firenze. Poetiche e verismo della luce macchiaiola; I primi anni di Parigi. L’amore per Berthe, il gallerista Goupil e la contessa de Rasty; Uno stile destinato al successo. Il pittore della vita contemporanea e Il fascino Belle Époque. Sensualità e magia del ritratto femminile.
La mostra è curata da Tiziano Panconi e Sergio Gaddi.
Giovanni Boldini è alla Reggia di Venaria Reale dal 29 luglio 2017 al 28 gennaio 2018.