Dal 16 al 25 marzo a Londra la seconda edizione della BMW Tate Live Exhibition
A marzo 2018 l’appuntamento da non perdere oltre Manica è alla Tate Modern, dove si terrà la seconda edizione della BMW Tate Live Exhibition, nella cornice suggestiva e sotterranea dei The Tanks, il primo spazio museale al mondo dedicato interamente alle arti visive, alle installazioni e alle performance.
Cuore pulsante dell’evento, l’americana Joan Jonas, classe 1936, figura tra le più significative nella storia della videoarte e dell’arte performativa.
In dieci giorni e sei notti, dal 16 al 25 marzo, la BMW Tate Live Exhibition 2018 presenterà performance e installazioni della Jonas, compresi alcuni lavori rivoluzionari che non vengono messi in scena da quarant’anni. Il lavoro dell’artista sarà presentato in dialogo con una selezione di altri interpreti – Jason Moran, Mark Leckey, Sylvia Pallacios Whitman e Jumana Emil Abboud –, a dimostrare il suo influsso duraturo e potente anche sul panorama contemporaneo.
Nei dieci giorni dell’evento, il pubblico sarà invitato a esplorare una serie di installazioni allestite nei The Tanks. Tra queste Reanimation, un ambiente suggestivo realizzato con la proiezione di filmati di paesaggi artici e la luce rifratta attraverso dozzine di cristalli pendenti; e due delle prime opere scultoree di Joan Jonas, Cones/May Windows (After Mirage) 1976 e Stage Sets 1977. L’interesse della Jonas per il mito e il mistero sarà ripreso dall’opera commissionata per il foyer dei The Tanks a Jumana Emil Abboud che attinge dal folklore e dalle fiabe palestinesi.
Il programma notturno si aprirà invece con un’esibizione dal vivo della Jonas, insieme al pianista jazz e compositore Jason Moran, suo collaboratore di lunga data. A seguire, tre spettacoli risalenti a un periodo formativo della carriera dell’artista: Mirror Check, Mirror Piece II e Mirage. Chiuderà la sei notti di eventi il weekend dedicato all’artista cileno-americana Sylvia Pallacios Whitman, che si esibirà per la prima volta nel Regno Unito, insieme a Christopher Rauschenberg, figlio del leggendario artista sperimentale Robert. L’ultima notte ci sarà anche una performance del vincitore del Premio Turner, Mark Leckey.
Ogni giorni si terranno anche rappresentazioni gratuite di Mirror Piece II, e la mostra si allargherà alle rive del Tamigi, dove verrà allestita la nuova versione di Delay Delay.
La prima edizione della BMW Tate Live Exhibition, tenutasi nella primavera del 2017, è stata un grande successo di pubblico, con migliaia di visitatori, e soprattutto ha aperto la strada a un nuovo modo di intendere gli eventi museali, con un programma di installazioni e spettacoli dal vivo in continua evoluzione. Tra le proposte più interessanti, la scultura di nebbia di Fujiko Nakaya, un ambiente pieno di piante per la danza e i dibattiti allestito da Isabel Lewis, e una serie di performance e proiezioni uniche.