Roberto Pissimiglia, Silenzio e Silenzi, Edizioni ArtMoleto, 2014
In occasione della Mostra Silenzi, ideata da Michelle Hold per ArtMoleto, verrà presentato il saggio di Roberto Pissimiglia “Silenzio e Silenzi”, Edizioni ArtMoleto 2014
Roberto Pissimiglia, editore e giornalista, vive e lavora a Torino ma da alcuni anni ha eletto le colline del Monferrato sua terra di adozione. Qui, nei cortili, nei fienili, nelle cantine recupera attrezzi della civiltà contadina e crea installazioni artistiche inedite che attingono agli echi mai sopiti della nostra memoria collettiva. Il tema del Silenzio lo vede quest’anno impegnato su un duplice fronte: artistico e letterario. In occasione di ArtMoleto 2014 espone le sue installazioni di arte povera e debutta come saggista con Silenzio e Silenzi, che verrà presentato sabato 6 settembre all’apertura dell’esposizione nel borgo di Moleto, in provincia di Alessandria.
Un percorso in diciannove capitoli alla ricerca delle varie forme in cui il silenzio può essere declinato. Una antologia di aforismi, citazioni, massime, frasi celebri, spunti di riflessione… alla scoperta, appunto, di ‘tutti i silenzi possibili’.
Il silenzio pretende dedizione e impegno, afferma l’autore nell’introduzione. Non è mai banale, scontato. Può essere definito come assoluto. Tutti abbiamo il diritto al silenzio. Quando ci si piomba dentro, lo si scopre rigoroso. Esiste il silenzio perfetto. Quando serve si applica quello tombale. Può rompere gli schemi quando si presenta insolito o sorprendere quando arriva improvviso. Può essere imbarazzante, a volte irritante. Spesso lo si riconosce raro, a volte irreale. Si può fare eloquente sino a diventare un silenzio-assenso. In alcuni casi può diventare assordante.
Tante sfumature, tante diverse letture che generano una vera ‘marea di silenzi’. Sarà anche per questo che del silenzio si sono occupati i più importanti autori di tutti i tempi. Da Seneca a Cicerone, da Pascal a Shakespeare, da Nietzsche a Neruda… E poi filosofi, pensatori, psicologi, musicisti, politici, pittori… E fortunatamente non solo loro: il silenzio ha saputo calarsi anche… tra gli umani.
Lo ritroviamo così nelle sceneggiature dei film, nei ritornelli dei cantautori, nei proverbi e nei motti popolari, nei claims dei viaggi da sogno, nello sport, nei blog, nei discorsi di tutti i giorni.
A misurarsi con il soggetto ArtMoleto di quest’anno, oltre a Roberto Pissimiglia, sono stati gli artisti Memi Cavalli, Ilenio Celoria, Isotta Cuccodoro, Piero Ferroglia, Michelle Hold, Davide Minetti, Piergiorgio Panelli,Teresio Polastro, Petra Probst, Bona Tolotti, Päivi Vähälä, ed Alexandra Winterberg.