mercoledì , 27 Novembre 2024

Daniel Muñoz (San) – Vexillum Transparent

Il 20 gennaio la Galleria Varsi presenta “Vexillum Transparent”, mostra personale di Daniel Muñoz (aka SAN), artista spagnolo impegnato nella realizzazione di progetti di Arte Pubblica pittorici, installativi e partecipativi.

Flayer della mostra Daniel Muñoz (San) - Vexillum Transparent alla Galleria Varsi di Roma
Flayer della mostra Daniel Muñoz (San) – Vexillum Transparent alla Galleria Varsi di Roma

Il percorso artistico di Daniel Muñoz coincide con la volontà di stabilire una relazione personale con la dimensione collettiva per eccellenza: lo spazio pubblico, e interagire con i significati propri del “luogo”. Muñoz coglie da subito la complessità del concetto e le contraddizioni dell’agire artisticamente nello spazio comune, sperimentandone la condizione. Inizia negli anni Novanta, da ragazzo, con i graffiti e comprende che l’accessibilità della strada consente all’individuo di affermarsi autonomamente, tra libertà e rischio, gioco e protesta.

In seguito intuisce e coltiva la possibilità di un dialogo maturo con “l’altro”, nella sua più ampia accezione, un dialogo effimero la cui caducità diviene parte della sua poetica. Muñoz inizia a dipingere sui muri del suo paese natale ragionamenti che si fanno conversazioni, nell’incontro con lo spettatore. Le sue opere di Arte Pubblica divengono un ponte tra il sé e il mondo, un passaggio che crea una connessione intellettuale attraverso una rottura con l’immaginario visivo quotidiano.

L’estetica di Muñoz trova nel disegno, tecnica intima e spontanea, il suo linguaggio primo, elevandone l’aspetto di studio e applicandolo alla critica della realtà.

Daniel munoz

Amazing works by Daniel Muñoz aka SAN.
Amazing works by Daniel Muñoz aka SAN.

“Vexillum Transparent” è una riflessione sull’uomo che si muove, sul significato e sulle conseguenze che il suo spostarsi nello spazio ha sulla società, su di noi e sulle necessità che ci spingono a superare i nostri confini.
Il viaggio è insito nella storia degli esseri umani, dall’era primitiva portati a uscire dal proprio ambiente di origine per ragioni di diversa natura: il soddisfacimento dei bisogni vitali, l’esigenza di comunicazione tra centri distanti, l’espansione territoriale, fini esplorativi e problematiche socio-economiche o ambientali ma anche ragioni culturali o religiose, come i pellegrinaggi verso luoghi di culto. Il viaggio è inoltre un puro passatempo per l’uomo, un diversivo per occupare il tempo libero in maniera ludica. Il fattore ricreativo caratterizza la pratica del turismo moderno di massa esploso a metà del ‘900.

La mobilità può considerarsi uno tra i primi fattori di differenziazione tra gli individui del nostro millennio, ne amplia o limita le possibilità, provocando un divario netto. Viaggiamo spinti da desideri personali o anche dalla noia, o cerchiamo un’esperienza reale di scambio e conoscenza o ancora di evasione fugace e consumo?

Amazing works by Daniel Muñoz aka SAN.

The artistic career of Daniel Muñoz – SAN began in the early ‘90s when he began to paint on the walls of his hometown.

Nella Galleria Varsi Muñoz indaga il movimento di esseri umani più considerevole della nostra era, generando una catena di interrogativi. ll turismo è invasione o sviluppo? Quali conseguenze ha l’esperienza turistica sul sistema mondiale? I luoghi sono ancora in grado di produrre significati? E noi quali significati possiamo attivare nell’incontro con l’altro e con l’altrove?

L’artista presenta al pubblico una serie di pitture, disegni, serigrafie inedite e un’installazione site specific dove gli strumenti della lotta militare si mescolano all’iconografia dell’Arte Classica e a oggetti ordinari, in una saturazione di simboli. Nelle opere trovano spazio immagini e concetti lontani che accostati con cura, assumono significati inediti e ne producono infiniti.
Muñoz immagina una manifestazione di turisti i quali sembrano ribellarsi alla natura della loro condizione paradossale.

The artist presents a series of new paintings, drawings, silkscreens and a site-specific installation.

Il vessillo, simbolo identitario per eccellenza, si fa spoglio di segni e colori per raccontare il tessuto sociale odierno e la trama di contraddizioni entro le quali il turista si deve districare e che fanno di lui una figura complessa e ambigua, dai tratti ironici.
Il titolo della mostra: “Bandiera Trasparente” simboleggia l’ossimoro nel quale globale e locale coabitano, la crisi dello spazio (eccessivo e vuoto) e dell’identità (fluida).
Nell’assenza di una bandiera trasparente può celarsi la possibilità di un’identità collettiva?
I luoghi sembrano aver perso le caratteristiche proprie, si fanno conformi, poveri di informazioni e relazioni: cosa andrà cercando e cosa troverà il turista del futuro se non un luogo? Forse troverà se stesso nella fine della storia?

Ritratto dell’artista Daniel Muñoz (San).

Daniel Muñoz “SAN” – Vexillum Transparent

Curator: Chiara Pietropaoli
Partners: Birra del BorgoThe Blind Eye FactoryTrasformazioniurbane56 FILI, She Lab
At Galleria VARSI, Rome
Via di Grotta Pinta 38, Rome
www.galleriavarsi.it | info@galleriavarsi.it

Exhibition dates: January 20 to February 25, 2018
Opening: Saturday, January 20, 6.30 pm to 9.30 pm
Gallery opening hours: Tuesday to Saturday 12 pm – 8 pm; Sunday 3 pm – 8 pm; Monday closed.
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