Domenica 3 aprile ritorna la 33^ edizione di Vivicittà con lo slogan #Liberi di muoversi, la corsa contro ogni discriminazione. L’artista Jean-Paul Charles, atleta, correrà la 12 km e proporrà un intervento artistico pittorico su nylon dedicato ai grandi temi veicolati da Vivicittà 2016: libertà di espressione, integrazione, lotta all’inquinamento. La gara, dalle 10,30, partirà e si concluderà di fronte alla Facoltà di Architettura, Parco del Valentino, a Torino
Domenica 3 aprile 2016, alle 10.30, centinaia di persone in tutta Italia correranno insieme per la 33esima edizione di Vivicittà, la più grande manifestazione podistica Uisp, che ogni anno viene legata alla solidarietà internazionale. 43 città in Italia, 18 nel mondo, 26 istituti penitenziari: questi i numeri di Vivicittà 2016.
L’artista-atleta Jean-paul Charles parteciperà alla 12 Km. Di corsa e, al termine della gara, proporrà un’azione artistica: intervento pittorico su striscione di nylon, dedicato ai grandi temi che ispirano la gara: lotta allo smog, dignità umane e libera espressione.
Vivicittà – liberi di muoversi è per il diritto di potersi spostare da un paese all’altro con dignità e rispetto, è per il diritto di correre liberamente in città che non siano ostaggio dello smog. Quello dell’integrazione, con l’emergenza immigrazione, deve essere il nostro primo obiettivo. Favorire, attraverso lo sport, una campagna sociale di inclusione contro ogni discriminazione nelle scuole e nei territori deve essere il nostro primo dovere.
Vivicittà è da sempre ambasciatrice dell’Uisp nel mondo. Particolare l’impegno in Libano, dove come sapete grazie a Vivicittà 2012 e 2013 sono state allestite 16 palestre per la soft – boxe e formati, attraverso 6 cicli formativi, 18 istruttori.
Jean-Paul Charles espone le proprie opere e propone le proprie performance concettuali e azioni di pittura dal vivo presso gallerie, fiere d’arte, manifestazioni culturali e letterarie. Decoratore premiato con l’Eccellenza per l’Artigianato del Piemonte 2009, Jean-paul Charles declina nella propria pratica estetica le proprie competenze di stuccatore e di esperto delle tecniche del finto marmo e dell’encausto. Un passato da atleta nell’esercito Francese e una passione mai spenta per lo sport lo portano a maturare la convinzione che la corsa e l’improvvisazione artistica possano convergere verso esiti affini, apportando, secondo modalità molto analoghe, benefici all’animo umano e all’equilibrio psicofisico. Il curatore, Ivan Fassio, interverrà in qualità di operatore e documentatore della performance in un’ottica di interdisciplinarietà tra arte, sport, terapia e salute, didattica e formazione.
Per l’edizione Vivicittà Torino 2016, Jean-Paul Charles interverrà con un’azione artistica pittorica su nylon al termine del percorso di gara: un lavoro di libera interpretazione e di riflessione sulle grandi tematiche veicolate da Vivvicittà 2016: la salute, la fratellanza, la libera circolazione delle idee.