giovedì , 26 Dicembre 2024

Shit and Die. One Torino 2014

Stelios Faitakis per Shit and Die, One Torino 2014
Stelios Faitakis per Shit and Die, One Torino 2014

One Torino, Shit and Die, a cura di Maurizio Cattelan, Myriam Ben Salah, Marta Papini

In Shit and Die, Torino è immortalata da Maurizio Cattelan in una sorta di decadenza morale e di traviamento socio-culturale e mette a nudo tutte le proprie stratificazioni, a partire dal contrasto pubblico-privato della vita del Conte di Cavour

Al di là dell’inevitabile clima di provocazione necessariamente originato dalla presenza-assenza del personaggio Maurizio Cattelan, la mostra Shit and Die offre certamente spunti significativi e propone opere di sicuro valore estetico e sociale.
L’intento curatoriale è destabilizzante e di stampo assolutamente artistico, più che critico o teorico. Si potrebbe parlare di un’azione installativa che mira a coinvolgere i cinque sensi dello spettatore in un’immersione totale. La materia organica in cui galleggiano opere di artisti passati e contemporanei giustifica ogni estraniante accostamento a pretestuali esposizioni di feticci, suppellettili e oggetti d’uso comune. La mostra si articola in sette sezioni, ognuna delle quali ha come punto di partenza un oggetto specifico, un luogo o un non luogo, una suggestione incontrata negli anfratti della città: gli oggetti che costellano le stanze di Palazzo Cavour sono presi in prestito da collezioni poco convenzionali ma anche dalle istituzioni affermate sul territorio. Per tenere insieme questo sguardo centralizzante è inevitabile il riferimento al tema centrale della mostra: la città di Torino. Immortalata – è proprio il caso di dirlo – in una sorta di decadenza morale e di traviamento socio-culturale, la città mette a nudo tutte le proprie stratificazioni, a partire dal contrasto pubblico-privato della vita del Conte Camillo Benso di Cavour e dell’affascinante ed enigmatica figura della Contessa di Castiglione. Le polaroid erotiche di Carlo Mollino, le opere di e su Carol Rama, i tappeti e i torroni di Aldo Mondino sono i residui del Novecento, che dialogano e si scontrano con più di altri cinquanta artisti. Da segnalare, le iconiche trasposizioni di Stelios Faitakis, i 39 metronomi di Martin Creed, l’installazione biologica e generatrice di Davide Balula, gli ambienti di Pascale Marthine Tayou.

One Torino
Shit and Die
a cura di Maurizio Cattelan, Myriam Ben Salah, Marta Papini
dal 6 novembre 2014 all’11 gennaio 2015
PALAZZO CAVOUR
Via Camillo Benso Conte di Cavour, 8 – Torino
Orario durante la fiera: 6 novembre, ore 12 – 20; dal 7 al 9 novembre, ore 10 – 20.
sabato 8 novembre (Notte delle Arti Contemporanee): apertura straordinaria fino alle ore 23.
Orario al termine della fiera: martedì – mercoledì – venerdì – sabato – domenica, ore 11 – 19;
giovedì, ore 15 – 21; lunedì chiuso.
http://shitndie.tumblr.com/
http://www.artissima.it/

About Ivan Fassio

Poeta, scrittore, curatore d'arte contemporanea.

C'è anche questo...

Artissima 2024

Artissima 2024. The Era of Daydreaming

Questa edizione, diretta per il terzo anno da Luigi Fassi, ha chiuso con un grande …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *