Durante l’importante mostra collettiva DamArs, una serie di artisti emergenti da tutta Italia e da Russia, Ucraina, Estonia hanno esposto opere incentrate sulla figura femminile: Donna intesa e rappresentata come artista, musa, vittima. DamArs, organizzata e curata da Anastasia Lavrikova e Eva Amos, si è tenuta per la durata di tutta la settimana e fino a stasera 10 marzo 2018 presso il Museo dell’Arte e della Scienza, in via Quintinio Sella,4 a pochi passi dal Castello Sforzesco per celebrare anche la Festa della Donna con la partecipazione di Vittorio Sgarbi. Canale Arte Propone qui alcune puntate di approfondimento sugli artisti in mostra.
L’evoluzione delle forme attraverso l’affinità dei mezzi espressivi: Karin Monschauer, nata in Lussemburgo, inizia il proprio percorso con il ricamo. Nel tempo, declina questa passione attraverso la scoperta e il continuo perfezionamento delle pratiche di arte digitale. Secondo modalità fascinosamente geometriche, l’utilizzo di cromatismi vivaci apre nuove prospettive di contrasto e di profondità nello spettatore. L’occhio si perde in sequenze e spirali di figure, in astratte e originali composizioni ad incastro.
Le vibranti sensazioni dell’incontro e dell’abbraccio emergono dal lavoro intensamente espressivo di Francesca Pavesi. Attiva a Milano, l’artista di origine toscana presenta una pittura di impressioni e di emozioni, nella quale i momenti di sensualità rarefatta si alternano a inserti cromatici volutamente incisivi ed eloquenti. La superficie materica, sfumata e caricata di polarità percettive, si distanzia lievemente dalle volontà figurative per una resa più fedele dei movimenti e sussulti interiori.
Anna Samsonova propone un’affettiva e coinvolgente rappresentazione d’insieme, in perfetto equilibrio tra originalità e tradizione. Le figure si compenetrano e completano per creare una composizione plastica calibrata ed elegante. Il tondo, le linee sinuose e i netti contorni della pittura accolgono la carica emotiva di un giro di sguardi, l’inevitabile passionalità dell’abbraccio, la riflessione viva e intensa. I colori, nell’affascinante scissione del chiaro-scuro, accennano a una sentita fisicità.
Martedì 6, alle 18,30, l’ingegnere Vincenzo De Feo, Presidente del Comitato Civico “Non sei solo” ha presentato la Seconda Edizione del libro “…prima del CLICK” di cui è autore. L’Ingegnere è un esperto di bullismo e cyberbullismo ed ha portato alla ribalta, accanto al problema delle dipendenze giovanili, il tema della vulnerabilità delle donne in internet.
Caro Signore Fassio,
Grazie per scrivere e scegliere le “ perfect” parole
“Path I” collage.
Un abbraccio,
Andrea Lotto
DAMARS artista di Brasile ❤️