Steve McCurry, Icons. Conversazioni con Biba Giacchetti, Sudest57 – Steve McCurry Studio, 2014
“Icons”, recente produzione di Sudest57 e McCurry Studio, unisce le caratteristiche del catalogo antologico e le curiosità emerse spontaneamente in una conversazione tra Steve McCurry e Biba Giacchetti. In occasione di una mostra all’APDlog di Alessandro Del Piero
In occasione della mostra Power of Ten nella Galleria ADPlog di Alessandro Del Piero, proponiamo un approfondimento sulla recente pubblicazione di McCurry “Icons. Conversazioni con Biba Giacchetti”. Il volume, una produzione congiunta Sudest57 e Steve McCurry Studio, presenta una serie di suggestive immagini scelte insieme a Biba Giacchetti dall’artista stesso. La selezione ha preso in considerazione le rappresentazioni più emotivamente toccanti, le più famose e le fotografie verso le quali l’autore nutre un particolare sentimento legato al momento dello scatto.
In questo catalogo, arricchito da un’intervista rivelatrice, Steve McCurry racconta le sue icone una ad una, svelandone i retroscena.
In Rajasthan, nell’India del Nord, durante la stagione dei monsoni del 1983, Steve McCurry fotografa, cogliendo un fortunato attimo, un gruppo di donne improvvisamente investito da una forte folata di vento. Soltanto uno dei tanti scatti mostra le protagoniste disposte in un cerchio, come se si trattasse di una rossa corolla che si appresta a chiudersi per la notte.
Alcune immagini raccontano molto della condizione femminile in Afghanistan, altre ritraggono anziani monaci tibetani. Un tempio buddhista posto sulla sommità di un’enorme roccia in Birmania viene fotografato nel momento del tramonto, fissando per sempre un curioso gioco di luci. L’illuminazione del sole illumina violentemente lo sfondo desertico di un ritratto di una donna Tuareg, in Mali, nei pressi di Timbuctù.
Orgoglioso di essere ritratto, il nomade Kuchi, incontrato da Steve McCurry nella regione del Kashmir, è stato eletto protagonista della copertina di questo catalogo: simbolo della dignità umana che Steve McCurry vuole immortalare.